Situato a pochi passi dal centro di Cagliari, lo Stagno di Santa Gilla è uno dei siti naturalistici più estesi e importanti d’Europa. Questa laguna, con i suoi 1300 ettari, rappresenta un prezioso habitat per un’ampia varietà di specie animali e vegetali, oltre a essere un luogo di grande rilevanza storica e industriale.
Un Ecosistema Ricco di Biodiversità
Lo stagno di Cagliari, spesso chiamato laguna di Santa Gilla, è un’area umida riconosciuta a livello internazionale per la sua biodiversità, tanto da essere protetta dalla Convenzione di Ramsar. Nonostante le alterazioni portate dall’industrializzazione e dalla creazione del Porto Canale, la laguna è ancora un importante habitat per quasi 200 specie di uccelli, delle quali 70 sono stanziali. Tra queste, spiccano aironi, falchi, cavalieri d’Italia e, soprattutto, i famosi fenicotteri rosa, simbolo della laguna.
Le acque dello stagno, profonde in media due metri e mezzo, variano in salinità, con alcune aree dove si mescolano dolci e salate. Questa diversità ecologica rende lo stagno un paradiso per gli amanti del birdwatching, con postazioni dedicate lungo la statale che costeggia lo stagno di Capoterra.
Storia Antica e Importanza Strategica
La storia umana nello stagno di Santa Gilla risale all’VIII secolo a.C., quando la laguna era il fulcro commerciale della città fenicia di Karales, l’odierna Cagliari. Durante l’epoca romana, la zona divenne un importante sobborgo della città e, nel Medioevo, ospitava la capitale del giudicato di Calari, Santa Igia, e fu teatro di importanti battaglie navali, come quella tra le repubbliche di Genova e Pisa nel 1194.
Patrimonio Industriale
A partire dal XX secolo, lo stagno di Cagliari ha visto crescere la sua importanza anche sotto il profilo industriale. Le Saline di Macchiareddu, attive fino agli anni Settanta, e il Porto Canale, principale scalo industriale della Sardegna, hanno segnato l’evoluzione economica della regione, trasformando parte dell’ecosistema senza mai intaccarne del tutto la bellezza naturale.
Un Connubio tra Natura e Storia
Oggi, lo stagno di Cagliari è delimitato da importanti infrastrutture come Elmas e l’area industriale di Macchiareddu, ma continua a essere un luogo di grande attrazione per chi desidera scoprire il patrimonio naturalistico e storico della Sardegna. Dopo una giornata passata a esplorare la laguna e i suoi dintorni, il capoluogo Cagliari offre una vasta gamma di attrazioni culturali per completare l’esperienza.